SALMONELLOSI

DEFINIZIONE:
Le salmonellosi sono un gruppo di infezioni causate da batteri del genere Salmonella.
Presentano quadri clinici molto diversi, in relazione alla localizzazione del batterio, limitata all' aparato digerente (enterocoliti) o anche sitemica (febbre tifoide, paratifo, infezioni extraintestinali).
Frequentemente si presentano in forma asintomatica o generano la condizione di portatore sano transitorio o cronico con localizzazione del batterio a livello colecistico.
Si distinguono tre forme principali:
- febbre tifoide
- paratifo
- salmonellosi minori

EZIOLOGIA:
Le salmonelle sono bacilli gram–, asporigeni, anaerobi facoltativi, appartenenti alla famiglia delle Enterobacteriaceae.
Sono dotate di una buona capacità di sopravvivenza nell’ ambiente esterno e resistono al congelamento.
Si sviluppano facilmente nei comuni terreni di coltura, tra cui il più frequentemente usato è il terreno di McConkey.
Gli oltre 2000 sierotipi identificati sono diversificati secondo i diversi antigeni che compongono la sua struttura: antigeni somatici O (di natura lipopolisaccaridica e termostabili), antigeni flagellari H (di natura proteica e termolabili) e antigeni periferici K (termolabili); di quest' ultimi, il più noto è l'antigene di superficie Vi, un tempo ritenuto responsabile della virulenza dei vari sierotipi.