Inalazione accidentale di preservativo: un bizzarro caso clinico

Chi dice che i ricercatori sono persone troppo serie e poco divertenti?
Dopo aver parlato, negli ultimi post, di argomenti forse troppo pesanti, cambiamo completamente registro e cerchiamo di strappare un sorriso.

Qualche giorno fa infatti, esplorando il portale per la ricerca scientifica PubMed, ci siamo imbattuti in un bizzarro articolo pubblicato un paio di anni fa sull' autorevole Indian Journal of Chest Disease and Allied Sciences, nel quale appunto veniva descritto il caso clinico di una giovane ragazza di 27 anni con qualche problemino respiratorio...
La ragazza si presentò al Jaswant Rai Speciality Hospital di Meerut, in India, lamentando tosse persistente produttiva e febbre da circa 6 mesi. Avendo già assunto antibiotici e antitubercolari per circa 4 mesi e non avendone tratto beneficio, si era affidata alle cure dei sanitari ospedalieri.
La radiografia del torace, cui subito venne sottoposta la giovane, mostrò un una massa non omogenea al lobo superiore destro, ragion per cui fu necessario un esame video broncoscopico, da cui emerse la presenza di una struttura simile a un sacchetto di plastica nel bronco del lobo superiore destro, estratta successivamente con il forcipe da biopsia e risultata appunto un preservativo...
Una dettagliata indagine anamnestica, conclude l'articolo, ha confermato l' inalazione accidentale del preservativo durante fellatio.

BIBLIOGRAFIA:
Arya CL, Gupta R, Arora VK - Accidental condom inhalation - Indian J Chest Dis Allied Sci - 46(1):55-8 - 2004.